DAL 11 AL 22 GENNAIO 2023
Dopo quasi tre anni di “sospensione” causata dal delirio che sembra aver contagiato l’umanità, ci rimettiamo in viaggio. Con una autentica Avventura. Per me il deserto, e il Sahara in particolare, rappresentano la vera “esperienza di viaggio”. Dentro una Natura incontenibile, superba, violenta, padrona delle nostre emozioni. E viaggeremo in una delle aree più straordinarie e affascinanti del “Grande Vuoto”, dove dalle dune rosse, oro e arancio emergono falesie, torri, archi di roccia nera. Paesaggi alieni e primordiali, che però gli uomini del deserto hanno frequentato, lasciando tracce, pitture rupestri, graffiti di straordinaria bellezza.
Non si può raccontare, il deserto, si può solo vivere.
E noi lo faremo come autentici esploratori del XXI secolo, a bordo di fuoristrada equipaggiati ma con lo stesso spirito degli avventurieri dei secoli passati. Ci inoltreremo nel nulla, e ogni sera, dopo aver allestito il campo composto da tende - doppie o singole a richiesta - vivremo con i nostri autisti tuareg la magia delle luci al tramonto che si spengono sulle dune, e l’atmosfera magica della notte. Un viaggio autentico, per chi vuole mettere alla prova la propria capacità di capire così la bellezza e la potenza della Natura.
FOCUS DELLA EXCLUSIVE EXPERIENCE
LE EMOZIONI di questo viaggio sono uniche, e come già detto impossibili da raccontare in poche righe. Ci inoltreremo nel “Vuoto” tra dune imponenti, incontreremo oasi e palmeti, ci stupiremo davanti alla bellezza di pitture e incisioni rupestri realizzate dagli abitanti del Sahara nel Neolitico, migliaia di anni fa. Viaggeremo coi Tuareg, gli unici driver in grado di capire e affrontare il deserto, ma li incontreremo anche nei loro villaggi, fatti di case di fango, proveremo a capirne le tradizioni.
Ci inoltreremo tra falesie di roccia che emergono come castelli dalla sabbia, torri, guglie, archi dalle forme bizzarre create dal vento e dal tempo. E di sera, resteremo senza parole per descrivere i tramonti sulle dune, e forse la macchina fotografica sarà l’unico mezzo per raccontare quello che le parole non riescono a dire.
Affrontare questo straordinario viaggio significa vivere esperienze non abituali e sopportare alcuni disagi logistici, sicuramente accettabili, in cambio di realtà e paesaggi altrimenti non raggiungibili. Basta avere una buona condizione fisica e un sentito spirito di adattamento e collaborazione. Il resto viene da sé: il piacere di scoprire e conoscere, l’umiltà di imparare, di capire, di crescere.
Cos’è una EXCLUSIVE EXPERIENCE
EXCLUSIVE EXPERIENCE sono le parole chiave dei nostri progetti; riassumono e caratterizzano la fotografia come SCOPERTA, ESPERIENZA, CONOSCENZA del mondo in tutte le sue sfumature: AMBIENTE, NATURA, PAESAGGIO, UOMO.
I DESTINATARI delle proposte EXCLUSIVE EXPERIENCE sono fotografi, esperti o principianti non fa differenza, e viaggiatori che cercano non un “corso di fotografia” ma una autentica avventura nel mondo della fotografia narrativa, con l’assistenza continua e specifica di un professionista titolato e riconosciuto come “maestro” nel suo settore, in grado di sviluppare un processo di apprendimento non tanto della tecnica, che naturalmente verrà affrontata, bensì della capacità di costruire un racconto per immagini. Ma anche, e a volte soprattutto, le nostre Avventure sono cultura e conoscenza del territorio, che spesso si declina anche nell’avvicinarne le peculiarità, le persone, i cibi, i sapori, i profumi. Una full immersion sensoriale in mondi - vicini e lontani - in grado di lasciare un’impronta indelebile nella memoria, che il racconto fotografico saprà catalizzare e rendere viva per sempre.
Sperimenteremo le basi creative per la composizione di immagini paesaggistiche, con nozioni sull'ambiente e le sue caratteristiche, i suoi tempi, i suoi ritmi, le tecniche e i segreti per essere “nel posto giusto, nel momento giusto”, per capire come e quando "imprigionare" panorami, le attività e anche “l’anima” degli uomini in modo perfetto dentro una fotografia.
Capiremo qual è il corredo indispensabile per un fotografo in viaggio, e anche come gestire l'attrezzatura in condizioni difficili e a volte "estreme". Troveremo il tempo per apprendere e provare le migliori tecniche di scatto e gestione della fotografia, l'uso dei filtri polarizzatori e ND per realizzare lunghe esposizioni, e anche qualche spunto sull’editing delle fotografie.
EXCLUSIVE EXPERIENCE è un marchio depositato di FotoVideoAcademy Italia
Michele Dalla Palma viaggia alla scoperta del mondo da oltre quarant’anni. Fotografo e giornalista, ha pubblicato oltre 500 fotoreportage e una ventina di libri dedicati alla fotografia e a racconti di viaggio. Docente Master dal 2004 alla Nikon School, da gennaio 2018 è il Coordinatore per l’Italia del NATIONAL GEOGRAPHIC EXPEDITIONS project, con l’incarico di ideare e realizzare itinerari di scoperta per appassionati di viaggi e fotografia. Michele mette a disposizione la sua trentennale esperienza come fotoreporter e Direttore Responsabile di una delle più importanti riviste dedicate al turismo outdoor ambientale e naturalistico, per imparare a costruire un "racconto per immagini”, approcciando i temi e le dinamiche legate alla fotografia d’ambiente e di paesaggio. Nelle sessioni di scatto assisterà i partecipanti con suggerimenti, consigli e svelando i “piccoli” segreti per rendere un’immagine “unica”!
PROGRAMMA DEL VIAGGIO
PRIMO GIORNO: 11 gennaio 2023
ROMA - ALGERI DJANET
Partenza da Roma Fiumicino per Algeri con volo di linea ITA alle 13.05, arrivo ad Algeri alle 15.00; breve visita dei luoghi più interessanti della città, “la blanche”, una vasta distesa di palazzi e case in calce bianca che si sviluppa su una serie di colline affacciate sul mare; il porto, l’architettura coloniale, le ripide stradine, le grandi scalinate e i vicoli della città vecchia creano un’atmosfera del tutto particolare: profondamente mediterranea ed intensamente araba. Cena in un locale “popolare” algerino prima del rientro in aeroporto in tarda serata e volo con partenza ore 23 e arrivo a Djanet alle 01.15. Sistemazione in hotel e pernottamento.
SECONDO GIORNO: 12 gennaio
DJANET - BERJEN
La mattina si preparano i mezzi e gli equipaggi; verso mezzogiorno inizia la nostra avventura, direzione regione del Tassili, fino a raggiungere la grande zona fluviale del Berjen. Piazzeremo il campo tra dune dorate immerse tra guglie di arenaria. Dalle terrazze fluviali si ergono rocce piramidali e miriadi di torricini dalle forme bizzarre. Sosta e campo. Pensione completa.
TERZO GIORNO: 13 gennaio
BERJEN - MUL EN NAGHA
Il viaggio prosegue attraverso anfiteatri di dune dorate che si alternano a paesaggi rocciosi, continuamente cangianti fino a Mul en Agha, dove i colori, le forme, le ombre delle dune e di imponenti torrioni di arenaria offrono uno spettacolo lunare tra i più suggestivi di tutto il Sahara. Sosta e campo. Pensione completa.
QUARTO GIORNO: 14 gennaio
MUL EN NAGHA - TIN MERZOUGA
Visita della zona di Mulenagha, ricca di paleosuoli. Sorprendenti e inaspettate ed emozionanti le forme delle grandi rocce arenariche. Si prosegue fino ad arrivare all’oued In Djeran visitando alcuni siti di arte rupestre. L’oued In Djeran si perde fra le dune dell’erg Tin Merzouga, dove al tramonto si può godere di un fantastico paesaggio: le sequenze di dune rosse che si perdono all’infinito con i loro sinuosi profili evidenziati dalla luce radente del sole creano un suggestivo contrasto con le rocce emergenti dell’Acacus. Sosta e campo. Pensione completa.
QUINTO GIORNO: 15 gennaio
TIN MERZOUGA - BOHEDIENNE - TIN THAT
Ritornando verso nord, si giunge nella zona di Bohedienne: in un paesaggio di dune dalle sfumature rosse e ocra e nere rocce arenariche, si visita un interessante sito del periodo bovidiano; qui si trovano eleganti bassorilievi rupe-stri e una grotta in cui sono affrescate scene di cacciatori. Sosta e campo. Pensione completa.
SESTO GIORNO: 16 gennaio
TIN THAT - OUED IN DJERAN
Ci addentriamo nel canyon dell’oued In Djeran che si snoda tra gole profonde, muraglie di roccia, suggestive figure di pietra scolpite dal vento e dalla sabbia. Le alte pareti arenariche dell’oued costituiscono una delle belle gallerie di arte rupestre del Sahara. All’uscita dall’oued In Djeran si giunge presso un’ampia zona dove compaiono morbide dune gialle sfumate da una sabbia nera. Sosta e campo. Pensione completa
SETTIMO GIORNO: 17 gennaio
OUED IN DJERAN - DJANET
Durante la traversata del Tassili n’Ajjer si giunge a Tin Eresou dove, presso una grotta, si possono ammirare interessantissimi dipinti. Si prosegue poi verso l’oued Teini, ricco di cespugli di piante profumate, da cui si può ammirare il profilo della falesia del Tassili. Riprendendo la pista per Djanet, si giunge a Terarart dove, alla base di un faraglione roccioso, si può ammirare una delle più belle incisioni rupestri del neolitico: "la vacca che piange", bassorilievo finemente lavorato. Nel pomeriggio visita all’oasi di Djanet, "la perla del Tassili", una grande oasi di montagna di circa 20.000 abitanti. La parte antica del villaggio, abbarbicata sulla montagna, è formata da abitazioni di fango e pietra. Dalla parte alta dell’oasi si possono ammirare il grande palmeto e gli orti sottostanti. Visita del museo dove si trovano interessanti pezzi archeologici delle varie epoche preistoriche e oggetti della tradizione tuareg. Visita del suk. Un ottimo intermezzo in hotel, con doccia e cena a tavola, interrompe piacevolmente l’avventura nel deserto, ma ci darà anche di scoprire la capitale del deserto. Cena e pernottamento in hotel.
OTTAVO GIORNO: 18 gennaio
DJANET - TIKABAOUINE
Dopo una magnifica dormita su un letto vero e altrettanto ricca prima colazione, espletamento delle formalità per l’ingresso al Parco del Tassili. Raggiungeremo Tikabaouine, dove infiniti corridoi di colonne rocciose che emergono dalla sabbia dorata, presentano un paesaggio incantato di rara emozione. Le rocce arenariche raffigurano archi, torri di castelli imponenti che al tramonto trasportano chi ha la fortuna di essere lì in un mondo fantastico. Sosta e campo. Pensione completa.
NONO GIORNO: 19 gennaio
TIKABAOUINE - ESSENDILENE
La mattina si giunge alla guelta Tuia, ai bordi della falesia del Tassili, poi si prosegue verso il parco di Essendilene. La zona è abitata da nomadi Tuareg, con i quali ci si può intrattenere amabilmente e prendere un tè. Si effettuerà una bellissima passeggiata per visitare la guelta di Essendilene: misteriosa e incastonata tra la roccia, è famosa per la ricca vegetazione che la circonda, oleandri, tamerici, palme, acacie, teak. Raggiungiamo l’altopiano del Fadnon, seguendo il bordo della falesia del Tassili. Si arriva a Dider, zona ricchissima di incisioni rupestri. Di stupefacente bellezza, raffigurano rinoceronti, struzzi, gazzelle, giraffe, buoi, animali presenti nel periodo in cui il Sahara era “umido”. Sosta e campo. Pensione completa.
DECIMO GIORNO: 20 gennaio
ESSENDILENE - ERG AD MER
Si prosegue fino Iherir, piccola oasi. Nella zona si incontrano gruppi di Tuareg con le loro greggi di capre. Al villaggio di Idaran, ci dirigeremo in direzione Tasset. Qui, tra bizzarre forme di roccia arenarica, si possono ammirare alcune pitture neolitiche. Il nostro obiettivo è l’Erg Admer, una distesa immensa di morbide dune di finissima sabbia color cipria, dove i tramonti si possono solo godere con gli occhi, impossibile raccontarli. Passeggiate, sosta e campo. Pensione completa
UNDICESIMO GIORNO: 21 gennaio
ERG AD MER - DJANET - ALGERI
Partenza al mattino presto per rientrare a Djanet, dove alle 10.15 abbiamo l’aereo per Algeri; al ritorno il volo non è diretto, dobbiamo fare uno scalo a Takhamalt e arriveremo ad Algeri per le 14.00. Dopo qualche ora in città e una ce-na leggera, faremo una dormita veloce in hotel prima di recarci in
DODICESIMO GIORNO: 22 gennaio
ALGERI - ROMA
Aeroporto dove l’unico volo di rientro in Italia parte alle 5.35, alle 7.30 arriveremo a Roma per un’ottimo cappuccino con croissant prima di salutarci.
Per ragioni tecnico-operative l'itinerario potrà essere invertito o modificato sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo. Anche gli operativi aerei possono cambiare.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
in camera e tenda doppia
2650 euro
supplemento camera e tenda singola Euro 140
QUOTA VOLO PREVISTA circa Euro 400
tutto compreso, da confermare al momento emissione biglietto
VISTO DI INGRESSO ALGERIA Euro 155
Numero min. partecipanti 6 max 12
LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE INCLUDE
• Voli di linea interni da Algeri a Djanet A/R, come da programma, in classe economica
• Assistenza all’aeroporto di Algeri
•Tutti i trasferimenti in minibus ad Algeri
• Trasferimenti nel deserto con fuoristrada 4x4 (3 partecipanti per fuoristrada)
• Trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno alla cena del penultimo giorno.
• Sistemazione in hotel ad Algeri e a Djanet, come da programma
• Pernottamento in campi tendati con materiale da campeggio escluso sacco a pelo e cuscino
• Guida locale parlante francese per il tour del deserto da Djanet
• Cuoco per il gruppo
• Ingresso al Parco Nazionale del Tassili N’Ajjer
• Assistenza Telefonica Earth Viaggi (servizio attivo H24)
• Assicurazione - vedi i dettagli nel paragrafo seguente
• Guida Ed. Polaris (per camera)
• workshop fotografico con Michele Dalla Palma
• materiale didattico e attestato di partecipazione FotoVideoAcademy
LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE NON INCLUDE
• Volo di linea ITA Airways da Roma ad Algeri A/R - vedi prezzo
• Visto d’Ingresso in Algeria (€ 155)
• Eventuali Covid Test in arrivo e/o partenza in base alle normative vigenti al momento della prenotazione consultabili sul sito www.viaggiaresicuri.it
• Eventuali tasse aeroportuali locali: attualmente sono tutte inserite nei biglietti aerei; potrebbero essere richieste o modificate senza preavviso dalle autorità locali
• Menù à la carte, bevande, mance, facchinaggi, extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato.
CLIMA & ABBIGLIAMENTO
In gennaio, di giorno è caldo, intorno ai 20° ma la sera e la notte può essere “frizzante” e arrivare anche a 4 gradi, perciò è bene prevedere una maglia di pile, una giacca antivento, e magari un “100 grammi” di piuma di quelli usati d’inverno in città. Per il resto, la raccomandazione è di limitare al massimo il bagaglio! Non avremo occasione di fare “sfilate di moda” tra le dune, consiglio abbigliamento tecnico di quello che si usa per andare a camminare, e sono a disposizione per eventuali suggerimenti e consigli. come già detto, indispensabili occhiali da sole, creme solari, e una piccola torcia per la notte (ottime le pile frontali).
Nel preparare il bagaglio, è bene proteggere con sacchetti di plastica gli indumenti di ricambio (prima o poi la sabbia si infila nelle borse).
ATTREZZATURA FOTOGRAFICA
Troveremo tutte le tipologie di scatto: paesaggi, persone, particolari e dettagli. Consiglio un corredo di zoom dal grandangolo (20 / 24) a medio tele, 200mm. Le batterie potranno essere ricaricate solo durante i trasferimenti in auto, provvedere a portare caricatori idonei ad essere usati con gli accendisigari dell’auto.
Sono giornalista e professionista del fotoreportage da oltre 30 anni, ho realizzato decine di spedizioni esplorative in ogni continente, viaggiato in oltre 140 Paesi e pubblicato più di 500 fotoreportage da ogni angolo del pianeta per la stampa italiana e internazionale.
PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Michele Dalla Palma
info@micheledallapalma.it
ORGANIZZAZIONE TECNICA
EARTH VIAGGI - LECCO