La Habana: el alma caliente de Cuba

- la città de La Habana iniziando dal centro storico e dalla fortezza del Morro, situato all’entrata del porto. ll centro storico, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1982, è con i sui 5 km quadrati è il centro coloniale più vasto dell’America Latina. All'interno del suo perimetro potremo ammirare alcuni tra i più importanti monumenti dell'intera isola caraibica: la Plaza de Armas, el Castillo de la Real Fuerza, el Palacio de los Capitanes Generales (massima espressione del Barocco cubano), che fu la casa del Governatore di Cuba; la Cattedrale, la splendida Plaza Vieja, dove faremo la conoscenza con la Camera Oscura (unica del centro America) da cui si può osservare tutta l'Avana e con il planetario sviluppato con la collaborazione del governo giapponese, e che offre una bella esperienza "didattica" della visione del cielo stellato. E poi non mancheranno fotografie di locali unici come la Bodeguita del Medio, famoso bar ristorante dove nacque il celebre cocktail Mojito ed il Museo del Ron, per conoscere il processo di lavorazione dell’Havana Club e degustarlo.
La gente per strada e nei locali è molto generosa di sorrisi e questo ci aiuterà a raffinare la tecnica del ritratto.

- La Habana moderna, iniziando dal Malecon, il lungomare, punto di ritrovo e sosta delle persone locali e dei turisti, che scorre per sette chilometri, Calle 23, Parque Central, Gran Teatro de La Habana, Quinta Avenida, Capitolio Nacional, Plaza de la Revolución, scenografia delle grandi manifestazioni popolari, oltre che luogo simbolico per la storia della Nazione Cubana e la Collina Universitaria.

- La Valle de Viñales, la provincia più occidentale di Cuba un angolo di Cuba in cui il turismo e l’autenticità delle persone formano un’equazione perfetta, conosciuta in tutto il mondo per le sue coltivazioni di tabacco. Qui visiteremo una "hacienda" artigianale di sigari, il "murales della Preistoria" uno dei più grandi affreschi del mondo, opera maestosa di 120 metri d’altezza dipinta sulle rocce del periodo giurassico, creato nel 1959 dal pittore e scienziato Leovigildo González, che rappresenta il passato bio - geologico della regione, considerata una delle terre più antiche dei Caraibi. Proseguiremo fotografando i "mogotes" delle specie di panettoni di roccia che spuntano di colpo dalla pianura, e che danno vita ad un paesaggio eccezionale intorno a Vinales.

- Playa del Este, oltre 15 chilometri di costa, sabbia finissima ed acqua azzurra e trasparente che si estendono tra Bacuranao e Guanaco, formando la zona balneare preferita dagli "habaneros".
Qui sorseggiando un ottimo mojito trascorreremo tra uno scatto e momenti di pieno relax.

- Non mancheranno momenti della giornata per commentare gli scatti realizzati durante le uscite fotografiche.