La grande varietà di tribù indigene e la biodiversità naturale fanno del Camerun uno dei Paesi più significativi di tutto il continente nero. Un territorio abitato fin dal Neolitico, dove le grandi foreste dell'Africa centrale arrivano a lambire l'Oceano, e ha osservato, indifferente, il succedersi nei secoli del colonialismo portoghese, tedesco, francese e infine britannico. Effimere ingerenze straniere che non hanno intaccato o modificato i tempi, i ritmi e le tradizioni ancestrali dei Pigmei, ancora padroni delle foreste del sud-est, dei Bantu e delle loro città fortificate sui monti Mandara, e del l'infinita pletora di etnie e tribù che ancora oggi abitano questo paese.
Per questo viaggio sono indispensabili soltanto due caratteristiche: un'assoluta curiosità e voglia di conoscere mondi incontaminati, caratterizzati da culture primordiali e scenografie selvagge, e un'altrettanto grande capacità di adattamento a situazioni che non appartengono alla nostra quotidianità. Consigliato a viaggiatori con esperienza.
Da Douala raggiungeremo il fiume Wouri, caratterizzato da foreste di mangrovie e villaggi di pescatori, e le spettacolari Ekom Falls, per poi continuare verso le Highlands occidentali, dove vivono le due importanti tribù locali dei Bamileke e dei Bamun, delle quali avvicineremo la cultura e l'artigianato tradizionale.
Dopo una breve visita della capitale Yaoundè, un treno notturno ci porterà a Ngaoundéré, capitale del Regno di Adamawa, dove visiteremo numerosi villaggi tribali per conoscerne gli usi e costumi, tra cui quelli delle etnie Mbororo e Dowayo.
Addentrandoci sui monti Vokre, vivremo un'esperienza indimenticabile a contatto con le tribù montane Dupa, come appartenessimo, per un paio di giorni, a quel mondo lontano da qualsiasi riferimento della nostra realtà.
Rientrati in treno a Yaoundè, visiteremo la città coloniale Kribi, le cascate di Lobè e le sue spiagge. E prima di ripartire per il XXI secolo, ci inoltreremo nella foresta primaria dell'Edea Forest Reserve.
Ami i viaggi, l'avventura e la fotografia? Sei un aspirante fotoreporter? Ti piacerebbe fare un viaggio con un professionista del foto/video reportage imparando i "trucchi" di come si realizza un documentario video e fotografico? Allora potresti venire con me!
In oltre trent'anni di professione, ho pubblicato oltre 500 fotoreportages sulla stampa nazionale ed estera, raccontando gli angoli di mondo più remoti, società umane infinitamente lontane dalla nostra realtà, Nature ostili o straordinariamente accoglienti...
La mia passione alpinistica mi ha portato a organizzare, fin dai primi anni '80, spedizioni nei luoghi più selvaggi del mondo, dall'Himalaya alla Tierra del Fuego, dall'Alaska ai grandi deserti, e ho imparato fin da subito a viaggiare immergendomi completamente nelle diverse realtà e atmosfere locali, convinto che sia l'unico modo per "rubare", pur nella rapidità del viaggio, un pò di "anima" dei luoghi attraversati.
Ogni tanto mi piace condividere le mie avventure con un gruppo di amici che abbiano, ognuno coi propri limiti e capacità, gli stessi obiettivi: viaggiare, restare incantati da scenografie naturali straordinarie, "scoprire" universi alieni alle nostre culture, "spiare" la vita di altri uomini, senza forzature e senza prepotenza. Viaggiare in questo modo significa rinunciare, non per necessità ma per scelta, a molto del "superfluo" che invece riteniamo indispensabile nella nostra quotidianità.
La fotografia e il viaggio sono una passione, non un obbligo. Costringono però, con l'intento di "cacciare" l'immagine che poi ci accompagnerà per sempre nei nostri album, oltre che nella memoria, a tempi e ritmi che il viaggiatore "da salotto", alla ricerca di ricreare in ogni ambiente e ad ogni latitudine le comodità e sicurezze del nostro tempo, non capisce e non accetta.
Per ulteriori approfondimenti sulle caratteristiche di un viaggio fotografico con me, puoi consultare la pagina del mio sito www.micheledallapalma.it.
Alla sera, compatibilmente con le fatiche del viaggio e le location, verranno programmati dei workshop fotografici Nikon School dove sarà possibile rivedere e studiare gli scatti realizzati, spiegare, più che i dettagli tecnici, l'anima delle immagini, e le alchimie che trasformano una fotografia in un racconto.
La partecipazione ai workshop è facoltativa, ma è parte integrante di un "viaggio fotografico Nikon School" e deve intendersi come un importante valore aggiunto che non "ruba" tempo alla scoperta del paese visitato ma, al contrario, consente di apprendere piccoli segreti per "catturarlo" nella propria memoria e negli scatti fotografici. Non sono previsti programmi "alternativi" per chi non fosse interessato a questi incontri, che verranno tenuti nelle strutture in cui alloggeremo.
I tuoi scatti migliori pubblicati su una prestigiosa rivista - Una volta rientrati a casa, ogni partecipante avrà l'opportunità di vedere i suoi scatti migliori in un fotoreportage che sarà pubblicato su TREKKING&Outdoor, rivista leader in Italia nel settore del turismo naturalistico che dirigo da oltre 10 anni.
Partenza dall'Italia, arrivo all'aeroporto di Douala accoglienza e trasferimento al Foyer du Marin Hotel o similare.
Prima colazione, incontro con la guida e successiva partenza in direzione del Wouri River (Rio dos Camaroes), situato nella zona di Deido. Qui si ha modo di esplorare quest'area caratterizzata da foreste di mangrovie e villaggi di pescatori che vivono lungo il fiume. Sosta presso Bonendale, comunità in cui vivono diversi artisti locali. Successivo proseguimento in direzione di Melong, con una sosta al mercato della frutta di Penja. Arrivo a Melong, capitale del caffè, e sistemazione presso l'Hotel Ban-Bi'Ngoe o similare.
Prima colazione e successiva partenza in direzione delle spettacolari Ekom Falls, dove venne filmato il film Tarzan agli inizi degli anni Ottanta. Queste cascate vengono considerate sacre dalla popolazione Mo. Al termine della visita si parte in direzione delle Highlands occidentali, dove vivono le due importanti tribù locali dei Bamileke e dei Bamun. Essi sono riusciti a mantenere il proprio sistema politico basato sul ruolo del capotribù, nonostante i tentativi di occidentalizzazione da parte di colonizzatori e missionari. La prima sosta si effettua presso il regno di Bandjoun Bamileke, uno dei più tradizionali del Camerun Occidentale. Qui si ha modo di ammirare un interessante museo di arte tradizionale dove sono presenti alcune maschere decorate che rappresentano un elefante, animale totemico per i Bamileke. Si continua alla volta del Noun Plateau in cui vivono le tribù islamizzate dei Bamum che si dedicano principalmente ad agricoltura e artigianato.
Infine, prima di raggiungere Koutaba, si ha modo di raggiungere il vulcano estinto di Bappit. Sistemazione presso il Paradise hotel o similare.
Prima colazione e giornata dedicata alla scoperta dell'antica cultura Bamun. Si ha la possibilità di visitare un museo di arte tradizionale situato all'interno del palazzo reale. Si continua con una passeggiata nel mercato centrale, uno dei più colorati del Camerun e nel quartiere degli artigiani che lavorano il legno e il bronzo. Molti degli oggetti prodotti qui vengono poi rivenduti in Europa o negli Stati Uniti.
Sistemazione presso il Paradise hotel o similare.
Prima colazione e successiva partenza in direzione di Yaoundé situata a 700 metri di altitudine e immersa in un lussureggiante ambiente naturalistico dove fa da sfondo il Monte Fébé. Visita del Museo artistico situato all'interno del Monastero Benedettino sul Monte Fébé. Nel tardo pomeriggio si raggiunge la stazione ferroviaria per imbarcarsi sul treno notturno per Ngaoundéré. Pernottamento a bordo del treno in cuccette 4 posti (letto o poltrona in base alla disponibilità).
Arrivo al mattino nella città di Ngaoundéré capitale del Regno di Adamawa, nel nord del Camerun, caratterizzato da fitte foreste e ventose pianure verdeggianti. Dopo una breve visita della città si lascia l'Adamawa plateau per dirigersi verso la valle del fiume Benoue. Lungo il tragitto si visitano numerosi villaggi per conoscere la vita dell'etnie locali che popolano questa zona. Arrivo nel pomeriggio a Poli (6h), capitale del dipartimento di Faro.
Cena e pernottamento in tenda presso il Bakaru Camp (servizi condivisi).
Prima colazione e giornata dedicata alla scoperta delle culture tribali Mbororo e Dowayo, fortemente ancorate alle proprie tradizioni ancestrali. Si parte al mattino in direzione dei villaggi Mbororo famosi per i costumi e le scarnificazioni sul volto dei loro abitanti.
I Mbororo sono noti per la cerimonia di Gerewol: un ballo tradizionale fra giovani donne e uomini (se si è fortunati si avrà modo di assistere a questa celebrazione. La visione NON è garantita e soggetta a disponibilità da parte della popolazione). Da qui si procede in direzione di Kongle, centro culturale della tribù Dowayo, il cui nome significa “nessuno”.
L’antropologo inglese Nigel Barley studiò i loro usi e costumi sui quali basò il testo “Il giovane antropologo”, pubblicato negli anni Ottanta. Il villaggio può essere raggiunto in auto o a piedi. Durante la giornata si effettuerà una camminata di circa 2 ore. Rientro al campo, cena e pernottamento.
Prima colazione e successiva partenza in auto per i Monti Vokre, territorio delle tribù Dupa. Dopo un tragitto in auto (30min) si inizia un percorso a piedi (circa 2h, facile camminata in parte in salita) immerso nell'ambiente incontaminato dei Monti Vokre. Si attraversano campi di miglio e alcuni torrenti prima di raggiungere un villaggio di montagna abitato dai Dupa. La guida locale aiuterà i clienti ad incontrare la popolazione locale caratterizzata dalla sua ospitalità e accoglienza verso gli ospiti. Dopo essersi rinfrescati presso un vicino ruscello si ha modo di seguire i Dupa durante la loro vita quotidiana. Essi sono contadini che vivono della produzione di miglio. Ogni anno, prima e dopo la raccolta, organizzano grandi feste durante le quali bevono la birra locale bil-bil, ottenuta dalla fermentazione del miglio. Gli uomini si dedicano inoltre anche alla caccia, effettuata con archi e frecce. La loro società è fondata su culti animisti tradizionali. Durante queste due giornate si pernotta in tenda igloo in campo libero (senza servizi, sarà possibile lavarsi nel ruscello), cena e pernottamento.
Prima colazione e mattinata da trascorrere con le popolazioni Dupa.
Successivo rientro a piedi (2h) e in auto per Poli, all'arrivo sistemazione al Buraku Camp e pomeriggio libero a disposizione per riposarsi e per attività a proprio piacimento, cena e pernottamento in campo (servizi condivisi).
Prima colazione, si lascia Poli e le popolazioni Mbororo per raggiungere Ngaounderé (6h).
All'arrivo tempo libero per riposarsi e per comprare bevande e cibo.
Trasferimento nel tardo pomeriggio alla stazione per imbarcarsi sul treno per Yaoundé, pernottamento a bordo in cuccette 4 posti (letto o poltrona in base alla disponibilità).
Prima colazione e successiva partenza in direzione della costa atlantica per raggiungere Kribi (circa 4h), città coloniale tedesca con il suo porto del XIX secolo.
Sistemazione presso l'Hotel Tara Plage o similare.
Tempo a disposizione per rilassarsi sulla spiaggia. Pernottamento.
Prima colazione e successiva escursione a piedi per raggiungere le cascate di Lobè situate lungo la spiaggia e formate dall'omonimo fiume che si getta nell'Oceano. Tempo a disposizione per attività a proprio piacimento. Rientro in hotel, e pernottamento.
Prima colazione e successiva partenza in direzione della foresta primaria dell'Edea Forest Reserve (4h). Dopo aver superato alcune piantagioni coloniali si raggiunge il fiume Sanaga, dove si inizia una navigazione a bordo di una piroga a motore. Se si è fortunati si ha la possibilità di scorgere alcuni scimpanzé. Si continua poi alla volta del Lago Ossa, paradiso per gli amanti del birdwatching. Sistemazione in tenda igloo (servizi condivisi e docce a secchio), cena e pernottamento.
Prima colazione e successiva partenza per rientrare a Douala (2h) dove è disponibile una camera in day use. In tempo utile trasferimento in aeroporto per imbarcarsi sul volo di rientro in Italia.
Periodo: 25 novembre/10 dicembre 2017
Durata: 16 giorni
• Tutti i transfer aeroporto/hotel/aeroporto a destinazione
• Tutti i trasferimenti interni in Toyota Hiace o similare senza aria condizionata
- Pernottamenti in alberghi, campi e treno come specificato nel programma
• Pasti come specificati nel programma
• Tragitti in treno in vagone con cuccetta 4 posti
• Escursioni, visite e ingressi come specificato nel programma
• Guide locali esperte parlanti inglese
• Corso di reportage Nikon School Travel coordinato da Michele Dalla Palma, comprendente: assistenza tecnica, lezioni pratiche quando possibile, workshop serali quando possibile
• Polizza "Garanzia diritti del passeggero
• In omaggio Volume "Fotoreportage" Edizioni Hoepli (valore Euro 30)
• VOLI INTERNAZIONALI
• Visto di ingresso
• Pasti non specificati nel programma
• Sacco a pelo, materassino (se si desidera), asciugamani (per i pernottamenti in campo)
• Tassa di uscita dal Paese (15 euro a persona da pagare in loco)
• Bevande, mance e spese personali di ogni tipo
• Tutto quanto non specificato espressamente nel programma
• Eventuale adeguamento valutario entro 20 giorni dalla data della partenza
• Assicurazione obbligatoria
• Supplemento camera singola: euro 300,00
AF 1631 25NOV MXP CDG 0740 0910 Milano Malpensa – Parigi
AF 0982 25NOV CDG DLA 1310 2200 Parigi – Douala
AF 0982 09DEC DLA CDG 2355 0630 +1(10DEC) Douala – Parigi
AF 1830 10DEC CDG MXP 0855 1020 Parigi – Milano Malpensa
Il nostro fornitore di servizi e partner tecnico è in grado, su richiesta, di garantire anche il passaggio aereo internazionale; la richiesta andrà specificata all'atto dell'iscrizione.
Il costo approssimativo del volo Italia / Camerun è di circa Euro 850, tasse e fee di emissione incluse.
Si prevede un costo di circa 300,00 euro per le spese extra e per i pasti e bevande non inclusi. Si consiglia di portare con sé o acquistare in loco cibi come frutta secca, cibo in scatola e barrette energetiche. I pasti inclusi nei villaggi sono semplici e con alimenti locali.
Visite ed escursioni possono essere modificate in base alle condizioni locali e logistiche. Nel caso qualche visita o escursione non possa essere effettuata per cause esterne, verrà, se possibile, organizzata nuovamente nei giorni a seguire.
È richiesto un buon spirito di adattamento; le strade che collegano le città e i villaggi sono spesso in cattive condizioni.
Si consiglia di viaggiare con una valigia morbida e uno zaino.
Durante il viaggio è possibile ricaricare le batterie delle macchine fotografiche e dei cellulari in hotel o in aree dove sono presenti i generatori, ma si raccomanda di portare con sé una batteria di riserva
Si consiglia di portare scarponcini da trekking, scarpe da scoglio, infradito, giacca impermeabile, cappello, torcia, crema solare, abiti lunghi e scuri per il parco, sacco a pelo, salviettine umidificate
Passaporto con almeno 6 mesi di validità oltre la data di partenza.