Nuova Zelanda: terra magica e misteriosa che già nel nome evoca foreste pluviali che sovrastano anfratti e scogliere lambite dai selvaggi flutti dell'oceano. I maori le diedero il suo primo nome: Aotearoa "terra della lunga nuvola bianca". Secondo la leggenda, il dio Maui, uscendo nell'Oceano Pacifico con la sua canoa si fermò a pescare ed il suo amo tirò fuori dalle onde tumultuose l'Isola del Nord. In questo paese aspro e selvaggio, la continua variazione delle condizioni metereologiche influenza grandemente l'incidenza della luce mutevole e cangiante! Ed è proprio in questo contesto dalle mille sfaccettature che il fotografo Luke Austin coglie l'ardua sfida di esprimersi con una serie di scatti accompagnato da una macchina fotografica d'eccezione: la nuova Nikon D850.
Nella fotografia paesaggistica uno degli aspetti maggiormente critici è quello di rispettare la distinzione tra i colori, soprattutto nei fotogrammi che hanno una palette di tonalità molto ampia. La D850 si dimostra uno strumento eccezionale sotto questo punto di vista garantendo una netta separazione tra colori e contrasto. Allo stesso tempo il livello di dettaglio è incredibilmente inciso non solo al centro del fotogramma: è possibile ammirare una nitidezza mai apprezzata prima d'ora fino ai margini del fotogramma!