Non siamo al White Pass tra l'Alaska e lo Yukon e neanche in un racconto della famigerata corsa all’oro. Il nostro Jack London si chiama Tiziano Ruffa e siamo al Moncenisio, in Val di Susa, a 2.000 m di quota. Il suo allevamento di cani da slitta conta 90 esemplari, cani desiderosi di correre in queste distese ghiacciate.
Il nostro oro oggi si chiama “stare insieme” e la nostra missione è quella di “giocare” a fotografare questi magnifici animali, guidando una slitta proprio come lo può fare un musher durante l’Iditarod in Alaska.
I piccoli allievi fotografi sono già tutti arrivati e non vedono l’ora di coccolarsi e accarezzare gli husky.
L’idea del progetto Nikon Baby School consiste nella organizzazione di giornate di workshop fotografici per i bimbi piccoli (da 4 a 10 anni) che vogliano cimentarsi per la prima volta con la fotografia.
La particolarità è che i piccoli fotografi avranno a loro disposizione per tutta la giornata una macchina fotografica COOLPIX fornita da Nikon Italia. Scopo del corso è proprio quello di avvicinare i bambini al mondo della fotografia, non in modo rigidamente didattico, ma attraverso il gioco e l'attività all’aria aperta, immergendoli nella natura.
Siamo consapevoli che la giornata con i bambini sarà impegnativa, ma anche di grande soddisfazione.
Abbiamo con nostro rammarico lasciato Nora (la nostra bimba di 4 anni) a casa, febbricitante. Le sarebbe davvero piaciuto venire con noi. Si è svegliata nel trambusto che si è creato durante il controllo del materiale fotografico che in seguito abbiamo caricato in macchina, dicendoci di dare un bacino da parte sua ad ogni cane/peluche che avremmo visto durante la giornata.
Poi ci raccomanda con estrema professionalità di mettere sempre il laccetto della macchina al polso dei bimbi e… bla, bla, bla… ci consiglia di prendere solo le COOLPIX colorate, perché quelle tutte nere non “fanno sicuramente belle foto…”
Ma eccoci qua, in un paesaggio davvero splendido.
Siamo a 2.000 metri di quota e a -18°C. Nell’attesa che la temperatura salga di qualche grado, ci ritiriamo per una breve lezione introduttiva nello studio di Tiziano Ruffa, il musher. Il locale riscaldato è una sorta di stanzone dove sono raccolti tutti i cimeli e i premi vinti da Tiziano nelle sue varie partecipazioni alle gare professionistiche di sleddog in giro per il mondo. Alle pareti ci sono poster con le immagini della famigerata Iditarod in Alaska e della Grande Odissey.
La Grande Odissey (a cui Tiziano ha partecipato) è una competizione di sleddog che si corre in Francia e Svizzera, mille chilometri per venticinquemila metri di dislivello, con partenza dal Jura svizzero e, percorrendo i colli tra una nazione e l'altra, arrivo in Savoia. Partecipano i migliori musher (conduttori di cani da slitta) al mondo.
Prendiamo così calore e dopo le istruzioni per l’uso e il corso fotografico introduttivo distribuiamo ai piccoli fotografi le Nikon COOLPIX.
Il freddo è davvero pungente. Il primo approccio fotografico insieme ai bimbi è una ricerca di ritratti simpatici dei cani dell’allevamento, cercando contatti ravvicinati. I cani sono davvero dolcissimi e il pericolo più grande è quello di ricevere una bella leccata affettuosa sull’obiettivo!
I cani sono molto “fotogenici” e i piccoli fotografi molto in gamba a ricavare immagini suggestive.
Poi ci organizziamo per fotografare un soggetto in movimento. Tiziano attrezza infatti una slitta e lancia i cani al traino in velocità. È davvero uno spettacolo: Il freddo ti prende, entra nei polmoni e nel cuore, la natura resta in silenzio, il ghiaccio è dappertutto, pulito e accecante.
I piccoli fotografi si cimentano in primi piani della slitta al suo passaggio e anche in panoramiche all’ambiente circostante che così fa da sfondo al soggetto in corsa.
I risultati sono davvero all'altezza della situazione! Ottime inquadrature nonostante il freddo alle mani dei piccoli.
Le compatte e colorate COOLPIX si rivelano affidabili anche alle basse temperature!
Dopo ancora un po’ di passaggi della slitta, ci prepariamo al momento più bello e atteso della giornata: il giro sulla slitta in completa autonomia.
Vengono impartite ai bimbi le basi e i consigli per diventare “musher”.
Ogni bimbo farà il giro di tutto il percorso guidando personalmente la slitta con i cani, sotto il controllo di Tiziano che li precederà in motoslitta. Un’esperienza davvero unica e particolare.
Quando il bimbo andrà in slitta, tutti gli altri realizzeranno un reportage della sua corsa. In questo modo ogni baby fotografo sarà fotografato nel momento del giro dagli altri bimbi fotografi.
Uno dopo l’altro si succedono sulla slitta. I bimbi sono davvero in gamba! Se la cavano egregiamente governando i cani nelle bianche e silenziose distese del Moncenisio.
È tempo di ritirarsi in una tappa rifocillante. Dopo il chiassoso pranzo condito con l’appassionante filmato della Grande Odissey nello studio di Tiziano, siamo pronti per la visione delle belle immagini realizzate durante la giornata.
Una parte le potete vedere nel portfolio, ma è solo una piccola selezione di quelle realizzate. Ne conserveremo moltissime anche nella nostra mente.
Alla fine della bella giornata siamo tutti un po’ stanchi e infreddoliti ma convinti che: “Meticolosamente addestrato, l’uomo può diventare il miglior amico del cane”.
Arrivederci al prossimo workshop per baby fotografi!