Ogni volta che nella vita ci si avvicina a cose che nella persona creano un interesse particolare, nasce l'esigenza di approfondire la conoscenza, il sapere quasi tutto su quel particolare argomento, su quell'oggetto. Ad arricchire tutto ciò contribuisce da sempre il confronto con le persone che coltivano la stessa passione.
Confronto, conoscenza, passione che per molti sono diventati un vero e proprio lavoro, per altri un'arte, per altri ancora un lavoro e arte insieme. Coloro che non fanno il salto verso il professionismo, restano comunque legati alla loro passione traendo da essa grandi soddisfazioni, trovando negli hobby il vero sale della vita. La spinta in alto, tutti, però l'hanno avuta dal confronto e dalla sinergia con altri. Ma, negli anni 2000, come è possibile ricercare e trovare persone con i quali condividere i propri interessi ?
La "Rete" ha risolto anche questo problema con la nascita e la proliferazione delle "Community", cioè delle vere e proprie piazze virtuali in cui incontrare altre persone interessate a fare sinergia.
Tra gli utenti delle magnifiche apparecchiature NIKON nasce la "COMMUNITY NITAL" e gli utenti, o meglio gli ospiti, per rimanere in tema comunitario, hanno sviluppato una necessità di confronto e scambio, che per il loro lavoro, la loro passione o semplicemente per curiosità, deve essere continuamente aggiornata, in maniera tale da non trovarsi impreparati alle vertiginose evoluzioni tecnologiche e tecniche, riferite solo ed esclusivamente al mondo della fotografia.
In questa Community che cresceva velocemente, nel Febbraio del 2004 c'è stato chi ha sentito la necessità di conoscere alcuni altri attivi componenti, motivo per il quale, per la prima volta al Photoshow di Roma dello stesso anno, si è avuto il primo incontro tra alcuni dei frequentatori abituali del Forum Nital (circa 20), con la piacevole sorpresa che nel passaggio virtuale/reale i rapporti, la voglia di partecipare, la solidarietà si sono incrementati.
La svolta importante, nel settembre successivo, allorchè a Venafro, Franco Cappellari e Luigi Viscione organizzano il primo "Impressioni di Settembre". Sono stati stampati i primi attestati di partecipazione, si pensa alla predisposizione di eventi con contenuti più indirizzati alla fotografia.
Questo primo incontro ha un'eco straordinario nella comunità, tanto che l'anno successivo diventa meeting ufficiale Nital.
Siamo appunto nel 2005 , anno in cui l'importatore del marchio Nikon per l'Italia, decide di scendere in campo, e di sponsorizzare la prima edizione del Forum Photo Contest, nato dalla felice intuizione degli organizzatori venafrani: Impressioni di Settembre, alla seconda edizione, diventa l'obiettivo e la meta per chi vuole avere la gioia di veder pubblicata una sua foto in un Book destinato ad essere un punto di riferimento per gli appassionati di fotografia, possessori di Nikon.
Oltre al Book, circa 40 foto scelte dallo staff Nital vengono esposte nei saloni dell'hotel che ospita la manifestazione, che, quindi, si svolge in uno scenario impreziosito da queste splendide immagini, che saranno poi esposte anche al successivo Photoshow di Roma. Come tutti sanno, tali manifestazioni si svolgono ad anni alternati a Roma o a Milano: nel giro di due anni dal primo incontro, quindi, la Community reale era riuscita a creare qualcosa di visibileagli occhi di tutti i nikonisti che affollavano la Fiera di Roma.
Nel 2006 i partecipanti salgono a circa 120, con un grosso successo per il Nital Forum Photo Contest che vede la partecipazione di più di 600 fotografi: l'Hotel Dora di Venafro ospita la mostra di una selezione delle foto premiate al Contest e le opere di 100 fotografi vengono ammirate da centinaia di visitatori. Il workshop fotografico si tiene alla Reggia di Caserta, la Domenica mattina due modelle posano per i partecipanti. Il meeting si chiude con l'augurio, quasi un sogno, di vedere crescere ancora il già inaspettato numero di partecipanti.
Il tempo vola via veloce, eccoci al IV° appuntamento con "Impressioni di Settembre". Da subito fioccano le iscrizioni, tant'è che il comitato organizzatore, suo malgrado, è costretto a limitarle, ed a chiuderle raggiunto il ragguardevole numero di 150 partecipanti. Il programma ricco, la curiosità di scoprire le immagini pubblicate sul III° Nital Forum Photo Contest, l'occasione della presentazione al pubblico "non tecnico" delle nuove fotocamere Nikon, D3 e D300, da parte di Giuseppe Maio, considerato uno dei pionieri della fotografia digitale ed attualmente responsabile tecnico della divisione reflex digitali di Nital SpA, il primo "esperimento" di Forum "Face to Face" condotto da Michele Difrancesco, responsabile della comunicazione WEB di NITAL SpA, la presenza di Gerardo Bonomo, giornalista della casa editrice "Progresso" , ed Emanuele Costanzo, editore e direttore della rivista di Tecnica e Cultura della Fotografia "FOTOCULT", rendono quest'appuntamento imperdibile, per tutti gli appassionati del marchio nipponico.
Il venerdì mattina arrivano i primi iscritti, che convergono sull'Hotel Dora. Da subito viene attivato il programma delle visite, che prevede un'escursione a Scanno, con tappa a Barrea, mentre per tutti coloro che hanno raggiunto Venafro nel pomeriggio è stata programmata una simpatica passeggiata attraverso i vicoletti della ridente cittadina di Monteroduni.
Intanto al "Dora" continuano gli arrivi, in un clima di crescente attesa per la presentazione serale delle nuove fotocamere di Nikon.
Alle 19.00 tutti i presenti, si riuniscono per ascoltare dalla viva voce di Beppe Maio le novità e, finalmente, avere la possibilità di vederle dal vivo e provarle, l'entusiasmo e la passione sono elementi palpabili a cui nessuno può sottrarsi.
La materializzazione degli oggetti del desiderio coinvolge tutti i presenti, tutti vogliono "toccare" i nuovi modelli, la presentazione di Maio concisa ma chiara convince tutti che per i nikonisti è l'inizio di un nuovo affascinate viaggio nel mondo della fotografia.
Poi tutti a cena e, per chi può, a nanna.
La mattina del sabato, l'appuntamento è nuovamente al "Dora" anche per chi alloggia al Palace Hotel.
Il "Dora" è l'albergo che ospita la manifestazione sin dalla nascita. La sua ricettività, gli spazi a disposizione, la disponibilità dei proprietari sono un elemento fondamentale per la riuscita dei nostri incontri.
L'euforia per la presentazione della sera precedente porta tutti a voler fare qualche scatto con le nuove macchine. Gianni Zadra fa il mattatore. Alle 8.30 si parte per il Tour delle Abbazie, che prevede tappe a Casamari e Montecassino. L'arrivo a Casamari, avviene in perfetta sintonia con l'apertura alle ore 10.00. La comitiva è attesa da un Frate che farà da guida durante tutto il tempo di permanenza all'interno, mostrando le bellezze di una struttura in buona parte vecchia di oltre 800 anni.
L'Abbazia è situata nel territorio di Veroli, sorta nel 1035 sui resti dell'antica città romana di "Cereate Marianae" per merito di quattro sacerdoti, che formarono sul posto una comunità religiosa sotto la regola di San Benedetto. Nel 1151 passò ai cistercensi che la ricostruirono interamente in forme gotiche borgognone e ne fecero un fiorentissimo centro culturale.
Sempre in perfetto orario, alle 12,30 i nikonisti si trasferiscono al ristorante "Caio Mario", presso il quale è stato prenotato il pranzo.
Alle fine di quest'oneroso compito, via sui pullman verso Montecassino.
La visita si svolge sotto la guida di due hostess che ne illustrano la storia ai tanti interessati. Edificata sui resti di due templi dedicati a Giove e ad Apollo e un presidio romano, l'Abbazia di Montecassino deve la sua fondazione a San Benedetto. Attorno al 529, egli gettò le fondamenta della casa per i monaci e dei due oratori l'uno vicino alla casa, l'altro sulla cima del monte, dove poi sarebbe sorta la basilica, tristemente nota anche per la sua distruzione, avvenuta il 15 febbraio 1944 per effetto dei bombardamenti anglo-americani dovuti ad una decisione affrettata dei comandi, erroneamente convinti che il monastero fosse stato trasformato in un caposaldo tedesco, una complessa opera di riedificazione ha ridato all'abbazia l'aspetto originario, secondo la sua pianta rettangolare aperta sul disegno dei tre chiostri, dei secoli XVI e XVIII, con la grandiosa basilica a tre navate, secondo il progetto originale.
Alle 18.30, ripartenza per Venafro.
LA SERATA DEL SABATO
La cena del sabato è da sempre, il momento clou del meeting. Quest'anno oltre a Beppe Maio e Michele Difrancesco partecipano all'evento altri ospiti illustri: Gerardo Bonomo ed Emanuele Costanzo.
E' soprattutto l'occasione per le premiazioni e la proiezione delle opere selezionate per il Nital Forum Photo Contest. E' stata l'edizione del record di partecipazione al concorso: più di 1600 fotografie proposte, circa 100 quelle selezionate dalla giuria (composta da Gerardo Bonomo, Emanuele Costanzo, Stefano Barbero e Mauro Fabbri) con tantissimi "nuovi autori"; con numeri simili, il livello qualitativo non poteva che essere elevatissimo.
Come consuetudine, il dopo cena è dedicato alle discussioni, ai confronti, alle valutazioni: i gruppi si formano, si aggregano, si trasferiscono …. nello spirito della vera comunità Nital, fatta di appassionati di fotografiaa cui Nital offre l'opportunità di condividere e crescere fotograficamente.
L'appuntamento della mattina della domenica è uno di quelli a cui non si può mancare: Michele Difrancesco presenta in anteprima ai partecipanti a Impressioni di Settembre le linee guida e le novità che dal giorno successivo verranno implementate sul Forum: una volta di più lo spirito della vera comunità ha modo di esprimersi, attraverso un serio e proattivo confronto sulle problematiche e sulle modalità per rendere ancora più efficace l'azione della comunità stessa.
L'ora di pranzo rappresenta anche il momento dei saluti: la parola che si sente di più pronunciare è "arrivederci". Arrivederci al prossimo anno con la 5a edizione di Impressioni di Settembre, per molti arrivederci ai prossimi giorni, ma per tutti l'arrivederci è sulle pagine del Forum.
Anche per noi, perciò, è arrivato il momento dell'arrivederci e dei ringraziamenti:
a Nital, per le occasioni di incontro e di crescita offerte
a Beppe Maio e Michele Difrancesco, per gli approfondimenti tecnici la passione sempre dimostrata, e per la pazienza con la quale hanno ascoltato tutti, senza distinzione
a Gerardo Bonomo ed Emanuele Costanzo, per i loro consigli e per la cordialità e per aver messo a disposizione abbonamenti alle loro riviste
al Comitato Organizzatore, per lo sforzo e l'entusiasmo sempre dimostrato
ma soprattutto…
A tutti i partecipanti, che rappresentano il vero motore e l'anima di questi splendidi incontri!!!
ARRIVEDERCI AL PROSSIMO APPUNTAMENTO!!!!!