Amo molto la fotografia glamour perché mi consente di applicarmi non solo come fotografa, ma anche come scenografa, nella costruzione dei set, stilista, nella scelta degli abiti e degli accessori, e così via… Finora ho sempre fatto tutto da sola, avendo fortunatamente a disposizione un grande garage che ho adibito a sala di posa. Ho potuto imparare, divertirmi e dedicarmi in ogni modo alla ricerca fotografica.
Così è dal 2007 che ogni anno, durante i mesi estivi, poiché negli altri mesi dell’anno sono occupata con il lavoro, mi dedico alla realizzazione di scatti glamour per il mio calendario annuale. Un impegno che mi consente di imparare visto che ho appena intrapreso questa professione, ma anche di divertirmi e mettere in atto le mie idee e la mia passione.
Gli anni passati ho realizzato temi come: “Il gusto del colore”, “La rosa dei venti e le 4 stagioni”, “I 7 peccati capitali e i 5 sensi”, temi abbastanza inflazionati per un calendario, ma nell’aprile 2011, mentre ero di fronte al mio Mac a lavorare su una foto, ho pensato: “perché non fare un calendario che tratti dei moderni strumenti di fotoritocco al computer? Non l’ho mai visto! Potrebbe venire una cosa originale!”.
Il tema del calendario di quest’anno è nato così, dal mio amore per la fotografia e la computer grafica, essendo io non solamente un fotografo ma anche un graphic designer. Amando entrambe le arti, ho voluto realizzare questo calendario che tratta degli strumenti di Photoshop. Più precisamente è una trasposizione concettuale degli strumenti che si trovano nella barra a sinistra del programma, che sono poi quelli più ampiamente utilizzati da ogni fotografo e grafico.
A maggio avevo così finito di sviluppare le mie idee a riguardo su carta, facendo una lista di tutti gli accessori che sarebbero serviti e nei mesi di luglio e agosto, ho scattato tutte le foto nella mia sala di posa. Essendo solita realizzare tutto da sola, soprattutto per divertimento, il team era composto da poche persone: la sottoscritta, che si è occupata degli scatti, delle luci, dei set, di reperire il materiale e della scelta degli abiti; le tre modelle non professioniste, tra le quali vi era mia sorella, che avendo appena intrapreso la scuola di Make up Artist ha pensato anche al trucco; mio cugino che ha fatto da “modello-spalla” per il set dei monotorcia mentre le modelle erano al trucco.
C’è anche stato l’aiuto dei miei genitori. Mio padre per esempio è intervenuto con il suo rocchetto di Tèflon per riparare la vecchia tinozza (visibile in una delle pose) che non voleva saperne di mantenere l’acqua al suo interno. La foto con la tempera fucsia ha invece imbrattato tutto il pavimento della sala di posa, che poi mamma si è generosamente offerta di pulire per evitarmi perdite di tempo.
Per quanto riguarda la macchina, mi sono avvalsa della mia amata Nikon D700 mentre la scelta degli obiettivi è ricaduta sul classico AF-S Nikkor 50mm F/1.4G ED, sullo stupendo AF-S Nikkor 85mm F/1.4D ED e sullo zoom AF-S Nikkor 70-200mm F/2.8G ED VRII. Per quanto riguarda l’attrezzatura nella sala di posa, ho utilizzato tre diversi fondali in carta e quattro flash monotorcia corredati di bank, beauty dish e accessori vari.
Nei mesi autunnali, da settembre a fine novembre, ho selezionato ed elaborato le foto e realizzato impaginazione e grafica del calendario. Dato alle stampe in tipografia nel mese di dicembre, è stato dato in dono a Natale.
Per quel che riguarda le fotografie, in alcune ho voluto utilizzare un tono rétro in modo da riprendere lo strumento corrispettivo che sarebbe stato utilizzato prima dell'avvento del computer; in altre ho voluto "esasperare" il tema, mentre alcune sono puramente concettuali. Spiegherò qui sotto, brevemente, ogni strumento utilizzato, soprattutto per chi non ha conoscenza del programma.
GENNAIO: Il secchiello (Model: Giorgia)
È lo strumento che serve a riempire di colore i pixel adiacenti il cui valore cromatico è simile a quello dei pixel su cui si fa clic. La sua icona è un secchiello con la tinta che cola.
FEBBRAIO: La bacchetta magica (Model: Giorgia)
È lo strumento che serve a effettuare una selezione veloce su un'area di colore uniforme.
MARZO: Lo zoom (Model: Caterina)
Questo strumento si trova in tutti i programmi e serve a ingrandire e a rimpicciolire sullo schermo ciò su cui si sta lavorando.
APRILE: Il timbro clone (Model: Valeria)
È lo strumento che serve per dipingere un elemento clonato da un'area dell'immagine.
MAGGIO: Il testo (Model: Valeria)
È quello più conosciuto ed è semplicemente lo strumento che serve per scrivere del testo, la sua icona è una “T” nello stile Times New Roman.
GIUGNO: Lo strumento taglierina (Model: Giorgia)
È lo strumento che serve a ritagliare un'immagine.
LUGLIO: Il contagocce (Model: Caterina)
È lo strumento che serve per catturare un colore da un pixel dell’immagine.
AGOSTO: Il lazo (Model: Giorgia)
È lo strumento per effettuare delle selezioni a mano su un'immagine: può essere libero, poligonale o magnetico.
SETTEMBRE: Il pennello (Model: Caterina)
È lo strumento per dipingere del colore. Si può modificare di forma, dimensione e opacità ed è lo strumento più utilizzato nel digital painting.
OTTOBRE: Il pennello correttivo (Model: Caterina)
È il pennello per correggere ed eliminare le imperfezioni dalle immagini. È molto utile per la pelle, per eliminare brufoli e punti neri. Diciamo che è una "estetista digitale" e la sua icona è un cerotto.
NOVEMBRE: Il tracciato (Model: Valeria)
È lo strumento che ha per icona una penna stilografica ed è ampiamente utilizzato soprattutto in Illustrator. Serve per fare dei tracciati tramite le curve di Bézier, utilizzate soprattutto per il disegno vettoriale. In Photoshop permette di creare le selezioni che dovranno essere utilizzate abitualmente.
DICEMBRE: Lo strumento spugna (Model: Giorgia)
È lo strumento che serve sia per saturare, ovvero aumentare la quantità di tinta nel colore, sia per desaturare, "lavare via i colori", diminuire la quantità di tinta.
Un ringraziamento di cuore va alle tre modelle Giorgia, Caterina e Valeria che nonostante non siano delle professioniste, sono state bravissime e si sono prestate a tutto, offrendomi la loro massima disponibilità durante il periodo di realizzazione del calendario e attendendo ben quattro mesi prima di poter vedere le foto. E a mia sorella Giorgia - che ha appena intrapreso la strada del Make up Artist - che ha saputo truccare sapientemente con i pochi strumenti che avevamo a disposizione. Mi scuso per il tema un tantino criptico soprattutto per i "non addetti ai lavori" ma spero vi piaccia lo stesso. Sicuramente non è un lavoro impeccabile ma è stato fatto con passione.
Elda Di Felice
©Ideareattiva.com
The colour's taste