Video eXperience “I’m back to me”

A cura di: Fabrizio Luzzo. Foto di backstage di David Vicario

Ciao Fabrizio, come nasce l’idea di questo videoclip?

Il pezzo musicale “I’m back to me” fa parte di un progetto musicale ideato da Salvo Dell’Arte (Ironwill); il progetto è denominato “Psicological Rock” partendo dalla considerazione che la musica è un medium per aiutare situazioni psicologiche comuni tra i ragazzi fruitori della musica.
Dopo il primo capitolo, dedicato alla tematica del bullismo in tutte le sue forme (Metal contro il bullismo), questo secondo disco affronta le tematiche dell’evoluzione psicologica in un ottica sempre positività a fronte delle difficoltà umane.
Anche questo progetto, come per Metal contro il bullismo, si avvale di tutte le forme di espressione artistica con le quali veicolare i messaggi; tra queste troviamo per l’appunto il video, ma anche le opere fotografiche, i disegni, i fumetti, ecc., questo per consentire al messaggio di raggiungere il maggior numero di fruitori possibile. Insieme a Salvo stiamo scrivendo le sceneggiature degli altri video per questo album.


Videoclip I’m back to me

Cosa avete usato per le riprese di “I’m back to me”?

Per la realizzazione di “I’m back to me” abbiamo deciso di utilizzare due fotocamere Nikon Z 6 in configurazione video kit e abilitate alla ripresa in ProRes RAW* su monitor esterno Atomos NinjaV.


Come mai la scelta è caduta proprio sulla Nikon Z 6?

Grazie a Nital qualche mese fa avevo avuto occasione di provare la Nikon Z 6 abilitata alla registrazione in ProRes RAW a 12 bit*, in abbinamento ad alcune ottiche NIKKOR serie Z. Già dal primo approccio la camera mi era piaciuta molto, avevo trovato il livello del video decisamente eccellente, con una qualità cromatica impressionante, sia nelle luci che nelle ombre.
Si è presentata quindi l’occasione di girare questo video poco prima di rientrare in lockdown, ma tutti avevamo poco tempo. In particolare Gabriella, la cantante, in quel momento era a Torino per lavoro ma doveva rientrare in Sicilia e non avrebbe fatto ritorno se non al termine del lockdown, avevo quindi bisogno di trovare delle camere affidabili, con una buona qualità video, ma che nello stesso tempo fossero leggere, maneggevoli e semplici da usare anche da solo, questo perché avevamo a disposizione una troupe ridotta a causa delle limitazioni per il Covid.
La decisione quindi è stata facile, le Nikon Z 6 presentavano tutte le caratteristiche che ci servivano, un’ottima qualità dell’immagine con possibilità di girare in RAW*, maneggevolezza e semplicità d’uso; ho quindi optato per il loro utilizzo in configurazione video kit accessoriate con ottiche NIKKOR serie Z, più precisamente il 24mm, il 35mm, il 50mm e l’85mm, tutte con una luminosità f/1.8 e tutte stabilizzate.

La comodità di poter utilizzare il NinjaV per verificare un’inquadratura precedente, in fase di preparazione di una scena, è un ulteriore plus da tenere in considerazione.

Un bel parco ottiche, come ti sei trovato?

Ottimamente, queste nuove ottiche sono davvero fantastiche, tutte molto luminose ma nello stesso tempo compatte e leggere, anche alla massima apertura mantengono un dettaglio altissimo e rendono lo sfocato morbido ma sempre leggibile. Inoltre devo dire che, anche se sono abituato a lavorare nel video con la messa a fuoco manuale, ma dopo averle provate in auto focus, non l’ho più disattivato AF.

La maneggevolezza del Kit video Nikon Z 6 mi ha permesso di lavorare per diverse ore con la camera montata su gimbal senza difficoltà

Quindi anche la scelta del Video Kit è stata importante?

Molto, il monitor NinjaV, oltre che a consentire la registrazione in RAW* sulle camere abilitate, consente di essere più rapidi sul set. Un esempio l’ho avuto nel momento che ho dovuto girare una scena dove Salvo doveva essere nella stessa posizione ma con due trucchi diversi, mi è bastato caricare in play la prima scena e rifare l’inquadratura sfruttando il monitor della fotocamera, sono bastati pochi secondi.

La resa cromatica, sia nelle luci che nelle ombre è di altissima qualità.

Cosa hai usato per la post produzione del video?

Ho utilizzato Compressor di Apple per la conversione e DaVinci Resolve per il montaggio e la color (allo stesso modo, per la conversione dei file, avrei potuto usare il software Media Encoder di Adobe)


Hai trovato difficoltà nel lavorare i file?

Assolutamente no, anche la lavorazione dei file è risultata semplice.
Nonostante DaVinci Resolve non sopporti ancora il ProRes RAW, utilizzando il software Compressor* di Apple, ho potuto facilmente convertire i file da ProRes RAW a ProRes 4444, mantenendo la qualità del file pari all’originale, inclusi i 12bit di profondità del colore. Usando Compressor ho potuto applicare direttamente la demosaicizzazione del RAW, questo perché il software riconosce i dati provenienti dal sensore della Nikon Z 6 e consente di applicare un “RAW to Log” al file in un unico passaggio.
Usando questa modalità, è stato possibile inserire tutte le configurazioni necessarie alla conversione in un file batch e, in poche ore di lavoro macchina, avevo i file pronti da editare.
Questo mi ha consentito di lavorare con il software DaVinci Resolve, sfruttandone tutte le sue potenzialità, sia di editing che di color.

Sai che Nikon ha appena rilasciato un nuovo firmware** per le fotocamere serie Z 6 e Z 7?

Certo, ho appreso con estremo piacere la notizia che Nikon ha rilasciato questo nuovo firmware** per la Z 6 e la Z 7 sia serie 1 che serie 2; so che il nuovo firmware consentirà di registrare anche in BRAW* (Blackmagic RAW), sulle camere abilitate alla registrazione in RAW*, ovviamente questo sarà possibile tramite l’utilizzo dei monitor recorder “Blackmagic Video Assist 12G HDR” sia da 5” che da 7”.
Registrando in BRAW* si potranno lavorare le clip direttamente in DaVinci Resolve sfruttando tutte le potenzialità di questo formato, decisamente una bella notizia per gli utilizzatori di Resolve che possiedono, o che vogliono acquistare, una Z 6 o una Z 7. Non vedo l’ora di provare tutte le nuove funzionalità introdotte nel prossimo video.

* La funzionalità Video RAW sia Apple ProRes che BRAW Blackmagic è integrata in prodotti acquistati in kit video come i seguenti:
NMZ620 - Nikon Z6 Essential Movie Raw Kit
NMZ622 - Nikon Z6 Raw Video Enabled + Gimbal Ronin SC Combo + Rode + XQD 64GB

Su fotocamere Nikon Z 6 e Z 7 acquistate in kit diversi da quelli sopra possono raggiungere l’abilitazione di uscita video RAW Pro Res e B-RAW Blackmagic, a pagamento, attraverso un centro di assistenza autorizzato Nikon. Per maggiori dettagli su costi e procedure consultare la dedicata pagina del Supporto Europeo Nikon.
Richiesta del servizio di aggiornamento uscita video RAW per le fotocamere mirrorless Nikon Z 6 / Z 7 (a pagamento)

** AGGIORNAMENTI FIRMWARE
Comunicato Stampa: Due aggiornamenti firmware introducono funzionalità migliorate per le fotocamere Nikon serie Z
Firmware Z 6 Versione 3.20
Firmware Z 7 Versione 3.20



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