Ottenere belle immagini sferiche e clip video a 360 con KeyMission è cosa facile e alla portata di tutti. Facile anche scaricare le immagini ed i video, per poi condividerli velocemente tramite internet. Spesso, tuttavia, si suole ottenere di più e si sente la necessità di elaborare quanto prodotto per ottenere risultati ancora più coinvolgenti e strabilianti.
In questo caso abbiamo a nostra disposizione una vasta gamma di programmi ed applicazioni in grado di elaborare, migliorare e trasformare le nostre produzioni a 360 gradi.
In ambito desktop possiamo indubbiamente utilizzare Adobe Photoshop per ritoccare le immagini equirettangolari, migliorandole a livello di qualità. Grazie agli strumenti di questo software si possono effettuare importanti ritocchi alle nostre immagini eliminando imperfezioni, flares o difetti dovuti a sporco sulle lenti e migliorare notevolmente le luci, i colori ed il contrasto.
Sempre grazie a Photoshop ed a diversi plugin di terze parti (Flexify 2) si potrà, inoltre, inserire un logo nella zona del Nadir della nostra immagine sferica, questo nel caso si voglia o si debba nascondere la zona di appoggio (esempio treppiedi) della KeyMission.
Molteplici anche i servizi Web disponibili, tra questi vogliamo ricordare ad esempio il sito https://nadirpatch.com/, grazie al quale è possibile fare l’upload di un’immagine equirettangolare ed applicare un logo generico o il nostro logo al Nadir della fotografia sferica.
Può succedere, dopo aver lavorato con Photoshop ed aver effettuato diversi salvataggi, che le nostre fotografie non vengano più riconosciute come immagini sferiche. Nessun problema, modificando le immagini, salvandole su sé stesse o creandone versioni diverse, i meta dati delle immagini possono essere cancellati o modificati dallo stesso software di fotoritocco. Grazie a theXifer.net, un’interessante utility, disponibile sempre via web, saremo in grado di modificare gli Exif data delle immagini, lavorando nell’apposita sezione riservata ai Tag XMP GPano e modificando, a necessità, anche l’inquadratura iniziale della foto sferica. Grazie a theXifer saremo in grado di applicare nuovi meta data alle fotografie sferiche così da poterle poi utilizzare senza problemi nei viewer a 360 gradi o, ad esempio, su Facebook.
Le immagini equirettangolari prodotte da KeyMission 360 possono essere modificate e corrette agevolmente con un programma di fotoritocco. In questo caso utilizziamo Photoshop per effettuare alcuni ritocchi all’immagine e l’aggiunta del logo equirettangolare.
L’immagine salvata con Photoshop e pronta per essere visualizzata in formato sferico. A seconda del tipo di salvataggio che effettueremo con Photoshop potremmo perdere i metadati per la gestione immagine in formato 360, tramite theXifer.net potremo inserirli nuovamente.
Tramite nadirpatch.com, senza particolari problemi, possiamo effettuare diverse elaborazioni sulle nostre immagini. In questo caso inseriamo il logo proposto dal sito web con scritta 360 sul Nadir dell’immagine equirettangolare prodotta da KeyMission dopo averne fatto l’upload.
Questo il risultato ottenuto in pochi secondi. Volendo possiamo, inoltre, utilizzare un nostro logo e grazie ai vari servizi proposti da nadirpath.com salvarne anche una copia equirettangolare da poter utilizzare con un programma di fotoritocco come Photoshop.
A livello di dispositivi mobili e applicazioni possiamo fare affidamento ad una grande quantità di applicazioni sia per la visualizzazione delle immagini che dei video a 360 gradi presenti sul Google Play e sull’App Store. Tra quelle più interessanti a livello di post produzione segnaliamo alcune applicazioni in grado di creare quello che in termine tecnico vengono chiamati i “Little planets” o “Tiny planets” ovvero i pianetini.
Partendo dall’immagine equirettangolare scaricata sullo smartphone o sul tablet possiamo ad esempio ottenere una fotografia circolare che ricorda un piccolo pianeta. Con ulteriori effetti speciali, applicabili molto velocemente, si possono poi creare simpatici clip video da usare sui social networks o come clip di un filmato più complesso. Tra queste ricordiamo, ad esempio, RollWorld o Living Planet, applicazioni dedicate entrambe al mondo dei Little Planets, che permettono di lavorare sia su immagini sferiche che video a 360 gradi direttamente dallo smartphone.
Carving con lo snowboard: immagine scattata, scaricata su smartphone e modificata con RollWord direttamente in seggiovia. La visualizzazione “little planet” è indubbiamente spettacolare.
Prima della bufera: uno scatto al rifugio Teodulo con il mare di nuvole su Breuil Cervinia. Anche in questo caso, come per l’immagine precedente, RollWord ci ha permesso di ottenere in pochi secondi questa gradevole immagine. Sempre in pochi secondi abbiamo aggiunto l’immagine della KeyMission con un’altra utile App, Logomatic.
Sott’acqua: non poteva mancare un Tiny planet subacqueo. Tramite le varie App a disposizione è possibile trasformare la nostra immagine equirettangolare con lo smartphone ed ottenere un simpatico pianetino del mondo sommerso.
Ancora uno scatto subacqueo con KeyMission 360 ma questa volta sfruttando RollWorld per creare un effetto a “tubo”. L’effetto sorpresa è assicurato.
Al cospetto del Cervino in fuoripista. Anche in questo caso pochi secondi per creare una fotografia d’effetto.
Freddo, neve, tormenta. KeyMission fotografa in fuoripista. Condizioni limite con poco contrasto ma il risultato è un pianetino simpatico e sorprendente.
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