In occasione di questo evento, i partecipanti avranno accesso anche alla zona privata preclusa al pubblico. L'area, circa il doppio della superficie rispetto a quella visitabile, si estende attorno a una seconda torbiera che comprende diverse aree naturali, con sorgive e laghi, su cui l'uomo non interviene in alcun modo e che per questo offre paesaggi unici di un ecosistema incontaminato. Durante l'intero Tour sarà presente una guida naturalistica e verranno effettuate tappe durante l'orario dei pasti degli animali.
La formula Tour è pensata per i principianti della fotografia di Natura e in Natura, e dedicata all’esplorazione fotografica dei Parchi Faunistici con caratteristiche che si prestano ad affrontare i fondamentali della fotografia naturalistica.
Verranno illustrate le basi della ripresa fotografica naturalistica con particolare insistenza sulla composizione, la postura, la gestione della luce, il punto di ripresa, il comportamento del soggetto, per mettervi nelle condizioni di imparare ad approcciare correttamente una scena o un soggetto. L'approccio didattico sarà focalizzato su "perché no" una fotografia non è corretta. Durante la giornata saremo accompagnati da Roberto Pegolo, guida naturalistica, che spiegherà sia l'approccio corretto, ossia quello meno invasivo, nell'avvicinare gli animali sia le nozioni fondamentali di etologia delle principali specie per metterci nelle condizioni di prevedere il comportamento dell'animale e prepararci di conseguenza allo scatto nel momento giusto.
La Torbiera, a pochi chilometri dal lago Maggiore (Arona dista 7 km) è uno dei più importanti centri italiani per la riproduzione e la conservazione delle specie animali minacciate di estinzione. Il Parco si snoda attorno a una splendida torbiera naturale dell'era post glaciale, dimora di numerose specie di uccelli acquatici e circondata da boschi planiziali di ontani neri, farnie secolari, betulle, castagni e carpini; tutt'attorno sono state sapientemente distribuite sia le strutture ricettive sia le voliere, oltre a recinti e altre aree che ospitano gli animali.
L'avifauna presente, stanziale ma allo stato libero, comprende specie quali il pellicano riccio, la folaga, l'airone cenerino, il martin pescatore, colonie di cormorani e cicogne fotografabili durante le evoluzioni sopra la torbiera. Le altre aree che ospitano animali (anche in via di estinzione) tra cui i grandi felini, daini e lupi rispondono "alla volontà di garantire al massimo il loro benessere, grazie a una progettazione specifica degli ampi spazi dedicati con una folta vegetazione dove potersi rifugiare", dichiara Mara Federici, Responsabile del Parco.
Ai partecipanti verranno consegnati gadget offerti dagli sponsor e badge personalizzati.
Il tour è pensato e gestito per i principianti nel genere naturalistico e che conoscono il funzionamento del proprio corredo fotografico. Data la vicinanza di molti degli animali oltre ai meravigliosi scorsi paesaggistici, non è indispensabile possedere una fotocamera reflex, è sufficiente anche una compatta.
Per i possessori di fotocamere reflex, si segnala che obiettivi medio tele (55/200, 70/200, 70/300) e obiettivi corti sono sufficienti per la stragrande maggioranza delle riprese del Tour, tuttavia per l'avifauna libera in volo sulla torbiera e per l'involo dei pellicani prima della planata a pochi metri dal punto di shooting, sono consigliate focali superiori.
Tutti i partecipanti potranno iscriversi, dopo l'evento, al Gruppo di lavoro su Facebook dedicato e riservato agli allievi dei corsi e gestito dal tutor. Il gruppo è pensato e gestito per permettere di pubblicare fotografie al fine di ottenere pareri, suggerimenti e consigli.
Versamento di € 95 all'atto dell'iscrizione.
L'ingresso e il pranzo saranno saldati in loco direttamente alla Struttura.
Per iscriversi, inviare una mail a claudia.rocchini@gmail.com
In caso di mancata partecipazione, la quota versata non verrà restituita.
Solo in caso di rinvio dell'evento, la quota versata sarà trattenuta esclusivamente per il Tour successivo in programma.
L'appuntamento si terrà salvo pioggia battente o temporali.
L'organizzazione si riserva di rimandare il tour con un
preavviso minimo di 24 ore.