Workshop di Fotografia Giornalistica

A cura di: Fabrizio Villa

1-2-3 FEBBRAIO 2013 | Catania, Museo Diocesano

Si terrà a Catania, nei giorni dal 1 al 3 febbraio 2013, il workshop di fotografia giornalistica voluto e organizzato dal fotogiornalista catanese Fabrizio Villa, professionista che proprio a Catania ha mosso i primi passi della professione di fotoreporter.
Fabrizio Villa, proclamato proprio in questi giorni vincitore del concorso fotografico "Human Rights", terrà lezioni teoriche e pratiche per insegnare a documentare la realtà, pensando da giornalista.
Il workshop tratterà i principali argomenti che riguardano la professione del fotoreporter, da quelli tecnici a quelli professionali ed etici.
Il corso è destinato ad aspiranti fotoreporter e appassionati di fotogiornalismo che abbiano già acquisito le basi della fotografia e che vogliano confrontarsi con l'esperienza del reportage giornalistico, nel quale rispetto e rappresentazione oggettiva della realtà si sposano con la passione dello sguardo e l'emozione delle immagini.

Fabrizio Villa, autore di decine di reportage in giro per il mondo, nei teatri delle guerre più feroci e delle più drammatiche emergenze umanitarie, condividerà con i partecipanti al corso la sua esperienza ventennale sul campo, grazie alla quale ha conseguito premi giornalistici prestigiosi.

Il corso avrà un contest d'eccellenza: la città di Catania, nei giorni immediatamente precedenti la Festa di S.Agata, quando la città, affollata di pellegrini e turisti, si prepara a celebrare la sua Santa Patrona, mettendo in scena una delle feste più importanti e spettacolari del mondo, inserita dall'Unesco nella lista dei beni antropologici Patrimonio dell'Umanità.


La città di Catania e i preparativi della festa: questo l'oggetto di osservazione scelto da Villa per spiegare la ricerca e il racconto di una storia attraverso le immagini, a partire dalla “educazione” dello sguardo, passando per lo studio della luce sino ad arrivare alle tecniche di rappresentazione fotografica.
Sono previste delle esercitazioni pratiche. Gli allievi lavoreranno a fianco di Fabrizio Villa e assieme a lui scatteranno le foto.

Il programma prevede, inoltre, la partecipazione del giornalista Nicola Savoca che parlerà del rapporto fotografo-giornalista, binomio perfetto per raccontare una storia destinata ai lettori dei giornali.

 



INFORMAZIONI

Curatore: Fabrizio Villa
Luogo: Museo Diocesano Catania, via Etnea 8.
Quando: venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 Febbraio 2013.
Chiusura iscrizioni: 20 Gennaio 2013
Numero minimo di partecipanti: 11
Numero massimo di partecipanti: 15
Costo di iscrizione: 300,00 euro (Iva compresa)
Informazioni: programma dettagliato del workshop e iscrizioni eventi.fabriziovilla@gmail.com - Tel. 345 1199118.


Fabrizio Villa, fotografo e giornalista "professionista" inizia a fotografare nel 1988 dedicandosi esclusivamente al fotogiornalismo. Realizza i suoi servizi ponendo sempre l’uomo in primo piano. Significative testimonianze di eventi legati al dramma dei diritti umani si intersecano, attraverso le sue immagini, con storie d’attualità, fenomeni naturali e ritratti di protagonisti del nostro tempo.
Collabora con Panorama, Famiglia Cristiana, Sport Week, Gente, Chi, Oggi, Sorrisi e Canzoni, SETTE, Corriere della Sera, GEO, Focus, Der Spiegel. Inoltre ha collaborato con le agenzie Associated Press, France Presse e Contrasto.
Realizza il suo primo servizio nel 1988, all’interno dell’ospedale neuropsichiatrico di Agrigento; ha realizzato servizi in Cambogia nel 1993, in Bosnia durante la guerra, in Cisgiordania a raccontare l’intifada, in Turchia, e poi in Eritrea, Mali, Libano e Afghanistan.

Nel 2004 l'Unione Stampa Cattolica gli assegna il primo premio per una immagine, pubblicata sul «Corriere della Sera», in cui racconta il dramma dell'immigrazione clandestina in Sicilia.

Nel 2011 vince il Premio internazionale di giornalismo Maria Grazia Cutuli nella categoria giornalista siciliano emergente con la motivazione: «Ricco di fantasia e intraprendenza, Fabrizio Villa è un freelance che si esprime raccontando le proprie emozioni con la forza delle immagini e della parola. In Bosnia o in Eritrea, in Cisgiordania o a Lampedusa, in un carcere o in un convento di clausura, dovunque egli operi, riesce a documentare con efficacia il nostro tempo».

Nel 2012 vince il primo Premio “Diritti Umani” organizzato dall'Acaf e col patrocinio dell'intergruppo parlamentare della Regione Siciliana e dal Senato della Repubblica Italiana.
Con De Agostini Editore pubblica il suo primo libro fotografico "Etna colonna del cielo" in cui fissa i molteplici e spettacolari fenomeni di quello che ama considerare “il suo vulcano”.
Nel 2008 dedica un libro fotografico, “Il cielo sopra Catania”, edito da Le Nove Muse, agli elicotteri di Maristaeli, la base aeronavale della Marina Militare di Catania.
È specializzato in fotografia aerea.

MOSTRE
2007: COME IN UNO SPECCHIO, Chiesa di San Giuseppe al Duomo, Catania.
26 ritratti a colori 70x90 cm realizzati durante un reportage in Eritrea in collaborazione con l’Unicef.
 

2009: SE QUESTI SONO UOMINI, Palazzo Platamone, Catania.
Un accurato e straordinario reportage fra la sofferenza e la solitudine di migranti e carcerati, che testimonia la difficile condizione dei detenuti di religione islamica negli istituti di pena italiani

2010: AGATHAE, Palazzo della Cultura, Catania.
Trentasei fotografie per raccontare i tre giorni più belli che Catania vive ogni anno, quelli in cui la gente di ogni quartiere scende nelle strade e nelle piazze della città dell'Etna per accompagnare la sua patrona, Sant'Agata, lungo le tappe del suo martirio. Dal 1 febbraio 2011 la Mostra AGATHAE è ospitata in maniera permanente nella prestigiosa cornice del Museo Diocesano di Catania.

2012: GLI ULTIMI CARBONARI, Catania.

www.fabriziovilla.it

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