Staccare il flash SB-400 dalla fotocamera In molte applicazioni, come la fotografia a distanza ravvicinata o lo still life di piccoli oggetti, poter allontanare il flash dalla fotocamera e orientarlo a piacere verso il soggetto, mantenendolo sulla sua verticale o radente dietro al soggetto permette naturalmente una gestione molto più creativa della luce: è la filosofia del CLS, il Creative Lighting System di Nikon impiegato con i flash SB-600, SB-800 e SB-R200 che possono essere pilotati in modalità wireless, senza cavi quindi – tanto in modalità manuale che, soprattutto, TTL.
I contatti di collegamento presenti sulla fotocamera e sul flash SB-400 devono naturalmente
essere integralmente mantenuti attivi quando si utilizza un cavo TTL.
Il flash SB-400 non fa parte a tutti gli effetti del sistema CLS di Nikon: per poter essere comandato a distanza deve essere collegato alla DSRL di Nikon con il cavo adatto, che può essere scelto tra il cavo TTL SC-28 e SC-17 – quest'ultimo già presente sul catalogo Nikon del 1989 e ancora perfettamente compatibile -, ma non è in grado di funzionare il modalità wireless, né comandato dal flash della fotocamera – alcuni modelli di DSRL Nikon permettono l'utilizzo del flash integrato nella fotocamera come Commander -, né dal Commander SU-800, né dal flash SB-800 utilizzato in modalità Commander.
Il cavo TTL Nikon SC-28
Il
Flash SB-400 accoppiato a una D40 con cavo TTL SC-17
Con il cavo il flash può essere sollevato al di sopra della fotocamera, per tutta l'estensione del proprio braccio,
in varie modalità, ad esempio proiettando in questo modo un lampo diretto dall'alto vero il basso,
o avvicinandolo al soffitto, aumentando in questo modo la potenza del lampo riflesso
Nei piccoli still life e nella fotografia a distanza ravvicinata può essere posizionato sopra, davanti, dietro o angolato rispetto al soggetto; inserendo la parabola in un tubo di cartoncino nero arrotolato può essere trasformato in un primordiale "snooth" in modo da concentrare il lampo – pur senza amplificarne la potenza – in un punto preciso del soggetto.
Il flash SB-400 posizionato dietro il soggetto con cavo TTL SC-17
Nikon D80 e flash incorporato: le ombre sul fondale rendono il risultato
piuttosto scarso
Nikon D80 e SB-400 montato sulla fotocamera: cambia leggermente
l'orientamento delle ombre ma il risultato è comunque poco convincente
Nikon D80 e SB-400 montato su fotocamera, lampo riflesso da foglio A4:
le ombre sullo sfondo sono finalmente sparite.
Nikon D80 e SB 400 staccato dalla macchina su cavo SC-17,
flash posizionato in alto dietro al soggetto; nel risultato finale il soggetto
è molto più tridimensionale.
Nikon D80 e flash incorporato: nonostante il fondale bianco sia stato
sostituito con uno nero, sono comunque visibili le ombre sullo sfondo,
e il soggetto risulta decisamente appiattito
Nikon D80 e flash SB-400 inserito sulla fotocamera: sono ancora
presenti le ombre sul fondale.
Nikon D80 e flash SB-400 staccato dalla fotocamera e montato su cavo
TTL SC-17 posizionato sopra il soggetto leggermente inclinato verso la
fotocamera per non illuminare il fondale: l'immagine è corretta.
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